Favara: al via accertamenti su armi sequestrate a Russotto

Al via gli accertamenti da parte degli esperti del laboratorio di genetica forense della Questura di Palermo su armi, munizioni e stoffe dopo il prelievo salivare effettuato a tutti gli indagati.
Si tratta delle armi sequestrate, lo scorso agosto, al giovane favarese Gerlando Russotto accusato di aver partecipato all’agguato avvenuto in via Belgio, a Favara, ai danni del ristoratore Saverio Sacco.
Gli investigatori stanno ora cercando indizi utili per capire se le armi siano le stesse utilizzate nel corso della sparatoria avvenuta in via Torino, sempre a Favara, il 23 maggio del 2017 ai danni del 36enne Carmelo Nicotra. Quest’ultimo però, fortunatamente, riuscì a fuggire mettendosi così in salvo.
A finire nel registro degli indagati Calogero e Antonio Bellavia rispettivamente di 28 e 45 anni, Calogero ed Emanuele Ferraro, di 40 e 41 anni e infine il 40enne Carmelo Vardaro. Per gli indagati, come si ricorderà, fu disposto il tampone salivare al quale ora segue l’accertamento sulle armi sequestrate. Una vicenda dai tratti alquanto complicati e contorti anche per gli investigatori che stanno cercando di fare luce anche su un altro fatto criminoso: l’omicidio di Carmelo Ciffa avvenuto davanti ad un supermercato il 26 ottobre del 2016.
Redazione
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