Lampedusa, è stata la “strage delle donne”: 13 i corpi recuperati dopo il naufragio

Al momento, sono tredici le salme recuperate dagli uomini della Guardia costiera e della Guardia di finanza dopo il naufragio avvenuto nella notte a largo delle coste di Lampedusa.
Ventidue invece i superstiti tratti in salvo. Le donne sarebbero tutte di origine subsahariana e pare che un’altra sia invece in coma in gravi condizioni di salute.
La tragedia si è consumata a circa sei miglia a largo delle coste italiane, dove un barchino si sarebbe rovesciato mentre era in corso l’intervento di soccorso delle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza.
A coordinare le indagini sono i magistrati della Procura della Repubblica di Agrigento. Sull’isola è arrivato infatti l’aggiunto Salvatore Vella. A bordo della carretta del mare, pare che vi erano circa 50 migranti; fra i dispersi anche 8 bambini.
Dure le reazioni da parte del Sindaco dell’isola, Totò Martello: “Non si può continuare a morire così a poche miglia dall’isola. E’ necessario un dispositivo di soccorso”.
Redazione
InfoAgrigento WebGiornale è una testata giornalistica nata del 2008, con ambito di interesse geografico legato alla provincia di Agrigento ed al contesto dell'informazione siciliana.