Approvato l’esercizio 2019 con 451 mila euro di utile e riconfermato dal Consiglio di Amministrazione il Presidente Vincenzo Di Giacomo.
Approvato l’esercizio 2019 con 451 mila euro di utile e riconfermato dal Consiglio di Amministrazione il Presidente Vincenzo Di Giacomo.
Si è svolto ieri pomeriggio in una sala gremita all’Hotel Dioscuri l’incontro politico di Civica popolare con i propri elettori e con i rappresentanti dei partiti facenti parte della coalizione di centro sinistra. L’incontro ha consentito di approfondire i temi della campagna elettorale ormai entrata nel vivo. Sono intervenuti gli onorevoli Giuseppe Marinello, Maria Iacono, Fabrizio Cicchitto ed il candidato alla Camera dei deputati nel collegio uninominale di Agrigento, Giuseppe
La notizia ha fatto il giro della rete e delle principali testate nazionali: a pesare è soprattutto il fatto che, nel giro di appena dieci giorni, l’esponente grillino è il terzo candidato all’ARS finito nel mirino degli inquirenti in Sicilia
Edy Tamajo, eletto per Sicilia Futura, avrebbe promesso 25 Euro agli elettori per avere la preferenza: indagine partita dalla Guardia di Finanza di Palermo
Ha vinto il candidato del centro destra, secondo posto invece per Giancarlo Cancelleri: centro – sinistra ed alfaniani sconfitti
Gero La Rocca è il nuovo presidente agrigentino.
È ufficiale, si vota il 2 luglio. Dopo i noti ricorsi e lo slittamento dell’assemblea sono stati pubblicati i nomi dei candidati che hanno ricevuto il nulla osta dal fondo per le elezioni per il rinnovo degli organi di governance e controllo della banca San Francesco di Canicattì per il triennio 2017-2020. Unico candidato alla presidenza Vincenzo Di Giacomo, già impiegato e poi vice presidente della banca. Al suo fianco
Il Consiglio di Amministrazione della Banca San Francesco si è riunito in data 19 maggio per prendere atto dell’accoglimento di un ricorso presentato da un potenziale candidato alle elezioni per la governance, decidendo in via precauzionale di rimandare ad altra data la prevista assemblea dei soci di domenica 21 maggio.
E’ il Siculianese Giuseppe Catanzaro il nuovo presidente siciliano degli imprenditori associati a Confindustria. Catanzaro, 50 anni, già presidente prima dei giovani e poi dei senior di Confindustria Agrigento, è stato anche vice presidente vicario della Confindustria regionale guidata da Antonello Montante, a cui succede. Diversi e prestigiosi gli incarichi collezionati nel tempo nell’associazione datoriale e nella sezione FISE. Il neopresidente, eletto nel pomeriggio di oggi, sarà affiancato dai vice Albanese,
Come ampiamente prevedibile, Tommaso Sciara, già presidente dal 2012 al 2014 del gruppo giovani imprenditori edili dell’ANCE Agrigento, è stato unanimemente riconfermato per il secondo mandato consecutivo dall’assemblea riunita mercoledì scorso. Sciara è anche componente del Comitato di Gestione e del Consiglio Generale della Cassa Edile agrigentina, nonchè vicepresidente vicario dei giovani dell’ANCE Sicilia. Anche in questa occasione si conferma così il momento di grande stabilità politica dell’intera sezione edili di Confindustria,
Questa mattina, nella sede di via Artemide 3, Carmelo Salamone (Civiesse Srl) è stato eletto dall’Assemblea nuovo Presidente dell’ANCE Sezione di Agrigento che dichiara: “L’indotto dell’edilizia da sempre ad Agrigento ha rappresentato fonte di reddito e benessere per diverse migliaia di famiglie attraverso le Imprese ed i lavoratori che con esse hanno concorso a generare benessere sociale. La crisi si affronta non con il lamento ma con le proposte che insieme
Una sala stracolma e più di 200 votanti per le elezioni odierne del Confidi Agrigento. Il consorzio di garanzia fidi di area confindustriale ha visto in piedi stamattina un’assemblea più viva che mai per l’approvazione del bilancio ed il rinnovo degli organismi di amministrazione e di controllo. Alla fine quello che alla vigilia si ipotizzava potesse essere uno scontro all’ultimo voto nella realtà si è trasformato in un bagno elettorale
Fanno ancora discutere le elezioni per i vari segretari comunali e provinciali ad Agrigento del PD; particolarmente intrigata la situazione ad Aragona, dove le polemiche sono iniziate poco dopo l’elezione di Alex Saieva. Secondo molti, lo stesso Saieva, in quanto ex esponente PID, non avrebbe nemmeno potuto candidarsi ad una carica del genere e tutto ciò ha messo particolarmente in subbuglio il PD aragonese, ma non solo visto che episodi